21 pensieri riguardo “Passi

  1. E’ sempre difficile incontrare se stessi, o meglio e’ difficle quando si incontrano quei lati oscuri, a volte negati, ripudiati, che inevitabilmente esistono, fanno parte di noi ed escono nei momenti piu’ inaspettati (ed a volte anche quando sappiamo benissimo che verra’ fuori quel lato). Camminiamo eppure, anche perche’ citando una canzone meravigliosa di Capossela “camminando non c’è strada per andare che non sia di camminar”, quindi camminiamo e ci reincontriamo infinite volte, con lati infinitamente sfaccettati alla ricerca di un indice che ci aiuti ad orientarci, io l’indice non l’ho trovato.

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  2. noi siamo ladroni, spettri, giganti, vecchi, giovani, mogli, vedove, fratelli, adulterini e così noi ci incontriamo in noi stessi.
    le nostre sfaccettature… che, prima o poi, troviamo in noi…

    bisogna cercare di accettarci per tutto quello che siamo!

    gb

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  3. mi derubano tutti, hanno tentacoli laceranti come arpioni, salgono dalla carne e scendono per le vene e poi allo specchio li vedo spintonarsi per rientrare nella mia ombra … siamo ciò che facciamo per cambiare ciò che siamo, eppure non ci basta mai

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    1. a volte si finge di non conoscerli, molto spesso ce ne dimentichiamo.
      a volte ci sembra di conoscerli ma si fa troppa fatica ricostruire il come – dove – quando la conoscenza sia avvenuta. tirare dritto è più semplice che fermarsi a riflettere (l’autostrada dell’ovvio è più agevole delle strade secondarie).

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